di M.L. Marenzoni e L. Cutullo – La Settimana Veterinaria n.1216
Per migliorare le conoscenze sull’approccio terapeutico basato sui derivati della Cannabis, l’Associazione donne medico veterinario ADMV ha organizzato un corso in quattro appuntamenti.
I primi due incontri sono stati tenuti dalla prof.ssa Giorgia della Rocca, docente di Farmacologia e tossicologia veterinaria presso l’Università degli Studi di Perugia.
Nel primo incontro, dopo un’introduzione sui componenti del sistema endocannabinoide (recettori, ligandi ed enzimi biosintetici e degradativi), è stato illustrato il suo ruolo in natura: l’azione degli endocannabinoidi deriva dalla necessità di limitare un’eccessiva attività nervosa che causerebbe eccitotossicità, e quindi danno nervoso.
Il sistema endocannabinoide supporta in tal modo le funzioni cognitive, la funzione motoria, ha azione sullo sviluppo del cervello e sulla neuroprotezione, sulla regolazione di sonno e appetito, sulla modulazione della percezione del dolore, ma anche su funzioni immunitarie, riproduttive e così via, praticamente su tutti gli apparati dell’organismo.
Tutti effetti ormai scientificamente dimostrati in numerose specie animali. (…)